martedì 29 maggio 2012

Di Amori e Partenze

Monte Velino

La verità è che non so perché questa storia mi ha colpito così tanto, che poi la protagonista neanche la conosco così bene, un "ciao come va", "come sta tuo figlio", quelle cose che si dicono quando ci si incontra spesso, senza però essere amiche, e se devo essere sincera, non ricordo neanche il suo nome.
Però lei ha sempre un sorriso, una parola simpatica, una battuta da fare alla cassa del supermercato in cui lavora.
E mi mancherà.
Perché prende armi, bagagli e figlia, e si trasferisce in Calabria.
Perché il suo amore è lì, e lei si è stancata di star sola e di vedersi per poco tempo una settimana si e una no.
E così se ne va, con il suo fiore tra i capelli (e non è una battuta)  e l'accento un po' strano, e mi sorprende non poco, ma a me dispiace davvero.
Per cui buona fortuna, amica mancata!  

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